TRIANGOLARE REGIONALE ESORDIENTI

RISULTATI:

S.C.GRAVINA - ARCA DI NOE’ AGRIG. 39-55

(10 EDOARDO, 7 UGO, 6 SOFIA E GIULIANO, 4 MARCO, 2 FRANCESCO, JASMINE E ALESSIO)

S.C.GRAVINA - NOVA VIRTUS RG 52-44

(12 EDOARDO E UGO, 11 MARCO, 7 ALESSIO, 6 JASMINE, 2 RICCARDO, 1 GIULIANO E SOFIA)

ARCA DI NOE’ AGRIG-NOVA VIRTUS RG 62-42

Due parole dal Coach: BRAVI RAGAZZI !!!

Dopo la partita incolore contro il Cus Catania di mercoledì, avevo detto ai ragazzi che non mi interessava la vittoria o la sconfitta, se avessimo vinto o perso di 1 o di 10 o di 50; volevo che davano tutto in campo, volevo saggiare la loro voglia di buttarsi su ogni pallone, di stare su ogni linea di passaggio, di attaccare gli avversari in 1 contro 1 e di aiutarsi in attacco passando la palla al compagno libero e in difesa. E i ragazzi hanno dato tutto, uscendo dal campo stremati e vogliosi di migliorare sempre.

Gli avversari erano di primissimo livello: la Nova Virus Ragusa dell’amico Ninni Gebbia che aveva inflitto l’unica sconfitta stagionale nel torneo di inizio anno sportivo a Priolo (24-38 il 4 ottobre 2009) e l’Arca di Noè Agrigento che ha presentato una squadra di primissimo livello e seria candidata alla vittoria del titolo regionale al Jamborèe che si terrà a Gela il 5 e 6 giugno prossimi. In effetti la manifestazione è stata una fetta di finali regionali visto che si affrontavano le squadre che molto probabilmente vinceranno i titoli provinciali di Catania, Ragusa ed Agrigento.

Tutti hanno dato il massimo. Anche senza Vincenzo e Ambrogio (non mi piace parlare degli assenti ma gratificare i presenti), tutti – ripeto – hanno disputato un’ottima gara. Ugo ed Edoardo monumentali per quantità e per come hanno aiutato i compagni; Marco e Giuliano hanno fatto girare la squadra prendendo anche buone iniziative con buone letture; Jasmine e Sofia solide, determinate ed incisive; Alessio a corrente alternata ma autore della giocata più emozionante (il tiro da 3 allo scadere del 3° quarto contro Ragusa preceduto dal palleggio in arretramento); Riccardo importante nell’ultimo quarto con Ragusa; Gianluca, Francesco, Gabriele ed Aurelio che hanno dato tutto dando un contributo determinante alla squadra.

Volevo dire ai ragazzi che questa è solo una tappa della loro crescita, cestistica ed umana, e che devono continuarsi ad allenare con l’entusiasmo di sempre e la voglia di migliorarsi come giocatori e come persone. Allenarsi come se avessimo perso di 30 punti insomma, quindi vogliosi di crescere pronti a confrontarsi con tutti. Mai sedersi su allori o vittorie singole, il percorso è ancora lungo ma maledettamente affascinante.

Un plauso finale a tutti i 36 ragazzi in campo che sono stati correttissimi e si sono affrontati con sano agonismo, bravi! Si è vista tanta qualità con giocate singole e di squadra da fare strusciare applausi anche al pubblico e agli istruttori avversari. A quest’ultimo proposito, bravi agli istruttori che hanno pensato a guidare la squadra tenendo un comportamento irreprensibile e per il lavoro encomiabile che si è visto applicano in palestra con i propri giocatori.

Non solo parole…

[ Carmelo Minnella ]